Il Flauto Magico

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Luglio 2024
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Un'abbagliante magia teatrale abbonda in questa festa visiva e musicale.
Personaggi indimenticabili cercano l'amore e la verità in questa giocosa rivisitazione della classica fiaba di Mozart. Lasciati trasportare dalle illustrazioni disegnate a mano e dalle elaborate marionette, oltre che dalla migliore musica mai composta da Mozart.

 

Trama

Atto I

Il principe Tamino sta scappando da un drago e gli vengono incontro le tre dame della Regina della notte per aiutarlo. Le dame lo descrivono alla Regina della notte, Astrifiammante, la quale giunge e, protestando il dolore per la scomparsa della figlia Pamina, rapita dal malvagio Sarastro, prega Tamino di andare a salvarla.

Tamino, rimasto colpito da un ritratto della giovane, decide di andare con l'uccellatore Papageno a liberarla. Le Dame danno a Tamino un flauto magico e un Glockenspiel fatato a Papageno. Tamino e Papageno si incamminano verso il tempio di Sarastro, sotto la guida di tre fanciulli. Papageno arriva per primo al tempio e penetra persino nella stanza dove il perfido moro Monostato tiene prigioniera Pamina.

Papageno e Pamina, cacciato Monostato, tentano la fuga. Tamino frattanto giunge di fronte a tre templi e si confronta con un sacerdote che, oltre a fugare l'immagine di un Sarastro malvagio, pone domande a Tamino sul suo uomo. Tamino, sconcertato e disorientato, suona il flauto magico nella speranza di far figurare Pamina, invano.

Trascinato da Monostato, Tamino viene successivamente condotto al cospetto di Sarastro, che lo libera e lo informa che, se vorrà entrare nel suo regno con Papageno, dovrà superare tre prove. Tamino e Pamina si riconoscono e subito si amano.

 

Atto II

Sarastro invoca Iside e Osiride, affinché aiutino spiritualmente Papageno e Tamino, che quindi iniziano la prima prova: dovranno stare in silenzio, qualunque cosa accada. Monostato si avvicina furtivamente a Pamina addormentata: vorrebbe baciarla, ma, spaventato dall'arrivo di Astrifiammante, si nasconde per origliare. La Regina della Notte chiede a Pamina notizie del giovane che aveva inviato a liberarla, e va in collera quando apprende che si è unito agli iniziati. Consegna quindi a Pamina un pugnale per uccidere Sarastro, minacciando di maledirla se non farà ciò che le ha ordinato.

La Regina della Notte se ne va e Monostato, avvicinatosi a Pamina, le minaccia di rivelare tutto se lei non lo amerà. Sopraggiunge Sarastro; dopo aver scacciato Monostato, si rivolge paternamente a Pamina e le spiega che solo l'amore, non la vendetta, conduce alla felicità.

Pamina cerca di parlare a Tamino, ma il giovane - essendo ancora sottoposto alla prova del silenzio - non può. Lei crede che non l'ami più, e, colta dal dolore, medita il suicidio, ma viene fermata dai tre fanciulli che le confidano che Tamino è ancora innamorato di lei. Durante questa prova, Papageno parla con una vecchina che, poco più tardi, si rivelerà essere Papagena, una donna simile a lui e di cui subito si innamora.

Tamino e Pamina superano le due successive prove: l'attraversamento dell'acqua e del fuoco. Ma subito dopo arrivano Astrifiammante, Monostato e le tre dame per uccidere Sarastro e impossessarsi del suo regno. Un terremoto li fa inabissare e così si celebra la vittoria del bene sul male. Pamina e Tamino vengono accolti nel regno solare di Sarastro.

Programma e cast

Squadra creativa

Conduttore
Costantino Trinks

Direzione e Progettazione
Barbe & Doucet

Direttore associato
Donna Staffa

Disegnatore di burattini e allenatore di burattini
Patrizio Martel

Allenatore di marionette revival
Mikey Brett

Progettista illuminotecnico
Guy Simard

Assistente direttore d'orchestra
Olivia Clarke

Orchestra dell'Illuminismo

Il coro di Glyndebourne
Direttore del coro Aidan Oliver

Allenatore senior
Alessandro Amoretti

Ripetitori
Harry Rylance e Amandine Duchênes

Allenatore di lingue
Giovanna Mayr

 

Il cast include

Tamino
Paolo Appleby

Pamina
Lauren Snouffer

Papageno
Rodion Pogossov

Sarastro
James Platt

regina della Notte
Aleksandra Olczyk

Monostato
Alasdair Elliott

Prima Signora
Ann Toomey

Seconda Signora
Corinna Scheurle

Terza Signora
Leila Lensing

Altoparlante
Michael Kraus
Dingle Yandell (14, 27, 30 giugno e 3 luglio)

Papagena
Giulietta Lozano Rolong

Secondo sacerdote e primo uomo in armatura
John Findon

Primo sacerdote e secondo uomo in armatura
Callum Thorpe

Glyndebourne

I fondatori di Glyndebourne, John Christie e la moglie Audrey Mildmay, hanno aperto il primo Festival qui nel 1934. Oggi il nostro auditorium di fama mondiale e gli standard di eccellenza sono la testimonianza dell'ethos originale di John: non solo il meglio che possiamo fare, ma il meglio che possiamo fare ovunque.


Negli anni successivi, Glyndebourne ha continuato ad essere guidato dalla famiglia Christie, George Christie seguito da George Christie nel 1962 e poi da suo figlio Gus, ora Presidente Esecutivo, nel 2000.

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